Preservazione della fertilità nella donna
Oggi, le donne stanno sempre più rimandando la maternità al fine di raggiungere obiettivi professionali e personali. Per questo motivo la crioconservazione di ovociti è diventato uno strumento che offre la possibilità di posticipare la maternità; mantenendo così la probabilità di gravidanza all’età in cui si realizza la crioconservazione.
Al FIVAP offriamo questa opzione della crioconservazione, con un eccellente tasso di sopravvivenza degli ovociti nel momento dello scongelamento (circa il 95%).
La percentuale di gravidanza dipenderà dall’età della paziente al momento della vitrificazione degli ovociti.
Fasi della preservazione della fertilità nelle donne:
Per preservare la fertilità al FIVAP come in tutte le pazienti, si realizza una storia clinica completa con tutti i dati della storia personale e familiare, una visita generale e ginecologica e una valutazione della salute psicofisica e riproduttiva.
Attraverso la visita ed alcune analisi del sangue cerchiamo di definire la sua riserva ovarica così che a partire all’inizio della mestruazione si può iniziare il trattamento per la preservazione della fertilità. Ha una durata di circa 10-13 giorni, dipendendo dalla paziente e dalla sua risposta.
L’obiettivo del procedimento è di ottenere gli ovociti, mediante l’aspirazione di ogni follicolo che si svilupperà, per poterli crioconservare (vitrificazione).
Il prelievo ovocitario è un processo che si realizza in sala operatoria con una leggera sedazione.